Lezione 5 - Hochavach Tochevach es Amisecha

Italian lesson # 5 L'obbligo di rimproverare

 

Lezione N° 5 

Hochavach Tochevach es Amisecha

L’obbligo di rimproverare

 

Parte I

Halachà:

La Torà ci dice Rimprovera il tuo amico ebreo (Vayikrà 19:17)Se vediamo un ebreo trasgredire una Mitzvà verso Ha-shem o verso un’altra persona – noi abbiamo la responsabilità di rimproverarlo – e di informarlo che sta trasgredendo – così che lui potrà correggere le sue azioni.

 

Molte persone, sbagliando, percepiscono un rimprovero come un affronto negativo quando in realtà noi saremmo felici di riceverlo e saremmo grati a coloro che ci rimproverano. Infatti, quando una persona ha un numero di amici, alcuni dei quali lo adulano e altri lo rimproverano quando è necessario, si dovrebbero favorire i secondi;  questi sono gli amici c he veramente si preoccupano di te e del tuo futuro.

 

Quando è possibile, una persona dovrebbe tentare di vivere vicino al proprio maestro, in modo che possa beneficiare della sua “tochachà” – ma solo alla condizione  che si accetti il suo rimprovero.

 

Secondo alcune opinioni, ricevere la “tochachà”di buon grado è un completamento dell’obbligo  di”circoncidere il tuo cuore” (Devarim 10). Per contrasto, qualcuno che respinge il rimprovero viola la mitzvà di “Non restare col collo rigido” (ibid.).

 

L’attitudine che noi adottiamo verso la tochachà può pregiudicare l’obbligo di coloro che stanno intorno a noi, poiché, secondo alcuni, la mitzvà di rimproverare è rilevante solo verso qualcuno che sarà grato di sentire la tochachà. Se il recipiente risponderà con odio e possibilità di vendetta, allora l’altra persona è libera dall’obbligo del rimprovero.

 

Una persona a cui dispiace la tochachà veramente sta facendo del male a se stessa. Rifiutando di ascoltare le parole di coloro che lo rimproverano, blocca le possibilità di teshuvà e rimane fissato nei suoi peccati, poiché dentro di sé si è imposto l’ignoranza, non vuole neanche vederli come cose sbagliate. (Mishpetei Hashalom 9:4-6)

 

Tu potresti chiederti: Che cosa succede  alla nostra importantissima mitzvà  di giudicare gli altri favorevolmente? Perché dovremmo noi presumere immediatamente che la persona commette una trasgressione? Forse l’atto non è quello che appare; forse lui è giustificato per quello che sta facendo.

 

Vero. Nel tuo cuore dovresti certamente giudicare la persona favorevolmente. Tuttavia, questo non ti dà licenza di tirarti indietro e di lasciare che lui vada avanti con la sua azione, che è un possibile peccato. Piuttosto,  dovresti fargli delle domande diplomaticamente, e se tu trovi che lui veramente ha trasgredito, dovresti dargli la tochachà (Mishpetei Hashalom 9:2-3).

 

(Stralci da Il Codice della Condotta Ebraica di rabbi Yitzchok Silver).

 

STORIA (basata su una storia vera):

 

Io sono il tipo di persona che piace alla gente quando racconto buone notizie perché io reagisco con grande emozione. E’ il lato positivo di questo tratto particolare del carattere. Il lato negativo è che io ho poca pazienza e spesso reagisco velocemente prima di aver pensato bene a quello che sto facendo.

 

La mia amica Shonnie è l’opposto. Lei considera bene tutto, è calma e contemplativa. Noto che molte delle mie amiche hanno questo tratto di carattere, probabilmente perché io dentro di me ammiro la loro attitudine  paziente e ben pensata e so che io sono fuori dal loro contesto.

 

Per dire, vi racconto un dialogo che è avvenuto tra Shonnie e me alcune settimane fa. Shonnie chiedeva se potevamo passare insieme il pomeriggio dello Shabbat per discutere qualcosa. Io ero molto contenta e dissi che io sarei stata a casa sua dopo essermi svegliata dal pisolino.

 

Arrivò la Shabbat pomeriggio. Andai verso casa sua e venni salutata caldamente da Shonnie con un invito a sedermi e a godere una tazza di caffè freddo. Poi lei procedette a dirmi che lei voleva veramente lavorare su se stessa, la sua crescita e i tratti del suo carattere, e voleva domandare se io avevo qualche rimprovero da farle in qualsiasi area della sua vita. Io pensai che non potevo parlare di qualsiasi cosa, e le dissi così. Dopo essere stata un poco incitata da lei, io riuscii a pensare a una piccola area sulla quale lei FORSE aveva bisogno rilavorare. Lei stette a sentire quello che avevo da dire e mi ringraziò profusamente. Dopo di ciò noi continuammo a parlare dei nostri altri interessi: i bambini, le possibilità di lavoro, la cucina e la possibilità di condividere l’automobile. All’improvviso mi venne da pensare su che persona sensibile lei era ed era sempre stata in un modo di crescita positiva.

 

Noi stavamo avvolgendo il nostro piccolo bimbo insieme quando sentii l’urgenza di chiedere a Shonnie se lei sentiva che ci fosse qualcosa che io potevo fare per lei. Dopo tutto, questo sembrava solo bello. Lei stette seduta a pensare per un paio di minuti e poi mi disse che in realtà c’era qualcosa a cui lei poteva pensare e andò avanti a spiegarmi cosa. Lei non mi fece un lungo discorso critico con parole accondiscendenti, come io ero solita fare in passato. Invece lei condivise un paio di idee con me che erano elegantemente infilate in mezzo all’amore e alla lode. Shonnie  mi raccontò alcuni esempi che dimostravano come io dimostrassi questo tratto particolare del carattere Riconobbi che era stata corretta, dedicata al lavoro su di ciò,  e la ringraziai abbondantemente. Finimmo la nostra conversazione con calore dopo pochi minuti.

 

Non fu che fino a mezza strada da casa che io compresi cosa veramente era successo. Shonnie non voleva in realtà un rimprovero o un consiglio da me, voleva darmi Lei una tachachà; e si era ingegnata di usare il modo più delicato per farlo. Non solo io non mi ero sentita imbarazzata, lei in realtà aveva manovrato in modo da portarmi a chiedere “io” di essere rimproverata! Ci sono cos’ tante cose meravigliose che io imparo da Shonnie, ma questo aspetto di aiutare e di correggere con amore e rispetto veramente mi ha fatto voler crescere  e migliorare  piuttosto che negare e accusare. Io onestamente sento che la maggior parte della gente sarebbe ben disposta a vedere i suoi errori, quando la tachachà è data in un modo sincero, gentile e pieno d’amore.

 

Discussione sulle opzioni della domanda

 

Perché molte persone si offendono quando si dà loro la tachachà?

 

Quale è la differenza tra l’impopolare “dare un consiglio quando non ti è stato chiesto” e compiere la mitzvà di Hocheach Tocheach?

 

Se tu ti senti certo che potresti aiutare qualcuno col darle un consiglio ma poi lei probabilmente si sentirebbe seccata con te per averglielo dato, vorresti ancora offrire i tuoi servigi?

 

Prolungamento nella settimana

 

Questa settimana quando tu farai a qualcuno una critica costruttiva, fallo con compassione e comprensione, piuttosto che con rabbia e accuse.

 

 

Ci stiamo prolungando nell’Haavat Israel insieme per creare”zechusim” per il Klal Israel in questi tempi urgenti.

 

Ripasso

 

Il prolungamento della settimana scorsa era: Questa settimana quando farai a qualcuno una critica costruttiva, fallo con compassione e comprensione piuttosto che con rabbia e accuse.

 

Per favore, permetti a UNA persona di condividere la tua esperienza con questo esercizio per UN min uto.

 

 

 

 

Stretch Of The Week